Sabato 18 maggio a Palazzo Pretorio di Terra del Sole (FC) si è svolto il convegno dal titolo “1849 l’anno delle democrazie. La Romagna Toscana tra la Repubblica Romana e il Governo Guerrazzi”. Una giornata dedicata alla storia locale del nostro Risorgimento, incentrata sul 1849 e gli esiti di quelle aspirazioni che solo un anno prima avevano infiammato l’Europa intera.
Durante il partecipatissimo convegno a più voci, moderato da Luigi Pieraccini, presidente del Comitato della Romagna Toscana per la promozione dei valori risorgimentali, a cui hanno preso parte Annita Garibaldi Jallet, presidente dell’ANVRG, il prof. Fabio Bertini dell’Università di Firenze, Alessandra Maltoni discendente del famoso Giovanni Maltoni detto “Gnarata” che nel ‘49 guidò Garibaldi oltre il confine pontificio, Pietro Caruso direttore de “Il Pensiero Mazziniano” e Silvia Bartoli direttrice del Museo Archeologico di Forlimpopoli, i relatori hanno delineato i momenti più importanti e significativi del 1849, incardinandoli nella storia del territorio, da sempre confine fra Stati, permeabile alle idee ed ai valori ancor prima che ai commerci. Al termine la cantante Rita Ballardini ha intonato canti risorgimentali.
La manifestazione è proseguita con l’inaugurazione di una mostra, curata da Alessandro Minardi, di cimeli e documenti legati al territorio e non solo: fra questi, importanti documenti del corpo di spedizione francese che assalì Roma e lettere ritrovate negli archivi di Bagno di Romagna, Galeata, Verghereto, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Sorbano e Terra del Sole, che gettano nuova luce sul perché Garibaldi scelse di risalire l’Appennino passando dalla Romagna Toscana.
La giornata si è conclusa nel pomeriggio a Forlimpopoli, alla presenza del Sindaco della cittadina romagnola, Mauro Grandini e di una delegazione del Comune di Dicomano e qui è stata deposta una corona di alloro sulla lapide che ricorda il luogo della fucilazione del Capitano della Guardia Civica Toscana Antonino Baldini ad opera degli austriaci.
Nello stesso giorno è stata anche messa a dimora nei giardini di Terra del Sole, alla presenza di Annita Garibaldi, la “Rosa di Anita”, progetto ideato e portato avanti dal Museo Renzi di Borghi.
Erano presenti alle iniziative della giornata diversi esponenti dell’ANVRG tra i quali la presidente della Federazione regionale toscana e il direttore di “Camicia Rossa”.
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Il maltempo non ha consentito lo svolgimento del previsto History Tracking dal Museo di S. Domenico a Forlì a Palazzo del Diavolo a Castrocaro né la pedalata “garibaldina” da Forlì a Modigliana. La camminata e la pedalata si sono poi svolte con successo il 16 e 17 giugno. (S.G.)